Tag: recensione
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[RECENSIONE] Chimera (Mitzi Peirone)
Chimera (t.o. Braid) è il lungometraggio d’esordio datato 2018 scritto e diretto dalla torinese (da anni a New York) Mitzi Peirone. Si racconta di due giovani e belle spacciatrici (Sarah Hay e Imogen Waterhouse) che fuggite ad una retata si rifugiano a casa di una loro sciroccata amica d’infanzia (Madeline Brewer) la quale nasconde da…
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[RECENSIONE] What the Waters Left Behind: Scars (Nicolás Onetti)
Tornano gli assassini cannibali argentini di Epecuén di What the Waters Left Behind (qui la recensione) e questa volta se la prendono con un gruppo rock in tournée. Come avviene per (quasi) ogni sequel di uno slasher anche questo Scars (diretto dal solo Nicolás Onetti) non aggiunge niente di nuovo rispetto al primo film e dopo…
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[RECENSIONE] The Watchers (Ishana Night Shyamalan)
The Watchers, esordio alla regia cinematografica di Ishana Night Shyamalan, ribadisce che ‘sti americani c’hanno un po’ di problemi con i sensi di colpa. Le loro prepotenze contro i nativi americani sono in cima alla lista. Le elaborano, le trasformano spesso utilizzando generi cinematografici che all’apparenza poco c’azzeccano. Pensiamo ai ritornanti vendicativi di The Fog…
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[RECENSIONE] Kinds of Kindness (Yorgos Lanthimos)
La visione del mondo di Yorgos Lanthimos e del suo sceneggiatore Efthymis Filippou è sempre stata pessimista e con una punta di cinica ironia. Nel loro ultimo Kinds of Kindness l’ambientazione, le tre storie e le tematiche raccontate offrono ai due la possibilità di pigiare spietati (più che in passato) sul pedale dell’ironia con risultati…
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[RECENSIONE] L’esorcista del Papa (Julius Avery)
Riesco finalmente a recuperare su Prime Video uno dei film più chiacchierati sul web dello scorso anno: L’esorcista del Papa, horror ispirato ai libri del famoso esorcista Gabriele Amorth, interpretato nel film di Julius Avery (Overlord) da Russell Crowe. Powered by JustWatch Il film si colloca perfettamente in questa nuova tendenza hollywoodiana di ritirare fuori…
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[RECENSIONE] Il diavolo è Dragan Cygan (Emiliano Locatelli)
Con Il diavolo è Dragan Cygan il regista e sceneggiatore Emiliano Locatelli mette su un noir che ha nel suo motore la crisi economica e un diffuso senso di colpa dalla doppia matrice. Da una parte il protagonista del titolo, interpretato da un camuffato Enzo Salvi, in fuga dal suo passato nero. Ci viene subito…