Pubblicato il trailer di L’Angelo dei Muri: il nuovo film di Lorenzo Bianchini che chiuderà in anteprima, il 4 dicembre, la rassegna Le Stanze di Rol del Torino Film Festival.
La trama:
Trieste. Un’ordinanza di sfratto rovina la quotidianità solitaria dell’anziano Pietro. Che mette a punto una strategia per continuare a vivere segretamente nel suo appartamento: un nascondiglio dietro un muro. Ma non gli sarà facile restare.
Fonte: 39 TFF.
L’angelo dei Muri è il film di Lorenzo Bianchini (Udine, 1968) che segna il suo passaggio dalle produzioni horror indipendenti di Radice Quadrata di Tre, Custodes Bestiae, Occhi, Oltre il Guado al cinema “tradizionale”.
Dietro a questo thriller c’è infatti una coproduzione Tucker Film, Rai Cinema, My Movies, e il sostegno di MiC, FVG Film Commission, Fondo per l’Audiovisivo del FVG e RE-ACT.
L’Angelo dei Muri è interpretato da Pierre Richard (Alto, biondo e… con una scarpa nera, La Capra, Parigi a Piedi Nudi), Iva Krajnc Bagola, Gioia Heinz, Arthur Defays, Paolo Fagiolo, Zita Fusco, Franko Korosec, Alessandro Mizzi.
La sceneggiatura è a firma di Bianchini insieme a Michela Bianchini e Fabrizio Bozzetti, mentre la fotografia è di Peter Zeitlinger dei film di Werner Herzog: Grizzly Man, L’Alba della Libertà e Il Cattivo Tenente.
Queste le parole di Bianchini sul suo nuovo film:
«Per tutti gli altri miei lavori c’è sempre stata una scintilla, anche piccola e vaga… Questa volta no: il punto d’innesco è nato da un processo più lungo, da una sensazione che mi porto dietro fin da bambino. Passavo molto tempo nella casa dei miei nonni, quelle case di una volta con le stanze grandi e i soffitti alti, e a volte immaginavo di trovare un angolo in cui nascondermi. Un posto segreto e, appunto, magico, in grado di proteggermi dai fantasmi nascosti nella penombra. L’angelo dei muri ha a che fare con questo: con la fantasia dell’infanzia e la voglia di sognare, scomparendo in luoghi immaginari».
Fonte: 39 TFF.
Vi mostriamo il trailer di L’Angelo dei Muri di Lorenzo Bianchini, pubblicato in anteprima dal sito Dark Side Cinema insieme alla locandina che vedete in alto.
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