È online il trailer del cortometraggio horror 1485kHz (Se otto ore) di Michele Pastrello che sarà disponibile on demand dal 1 maggio sui portali indipendenti reveel.net e altavod.com.
La trama:
Friuli Venezia Giulia, Italia settentrionale. Una donna addetta alle pulizie, in bilico tra la precarietà e il timore di perdere il lavoro, accetta un incarico che la porta in una casa isolata tra le montagne. L’abitazione, modesta e trascurata, avrebbe dovuto essere stata pulita da un’altra lavoratrice prima di lei, un’operaia extracomunitaria di cui si sono perse misteriosamente le tracce. Giunta sul posto, la donna si trova di fronte a un ambiente intriso di un silenzio innaturale, con le tapparelle sigillate che negano alla luce qualsiasi spiraglio di accesso.
Tra la polvere e i segni di un tempo sospeso, si imbatte in un vecchio volume sulla trascomunicazione scritto da un enigmatico fisico teutonico. Un dettaglio che, unito all’atmosfera inquietante della casa, insinua in lei un’inquietudine sottile, come se l’ombra di una presenza invisibile aleggiasse tra quelle mura. Eppure, il bisogno di lavorare la spinge a ignorare i brividi che le percorrono la pelle, a soffocare il disagio sotto il peso delle necessità. Con il salario come unico appiglio alla realtà, si convince a proseguire. Ma più il tempo scorre, più il confine tra suggestione e pericolo reale si fa labile, trasformando la casa da semplice luogo di lavoro a teatro di un’angoscia sempre più tangibile.
Dal comunicato riportiamo:
“1485kHz (Se otto ore) è un cortometraggio che contamina le tematiche della metafonia con quelle della sottomessa società contemporanea e utilizza il linguaggio dell’horror per parlare di precarietà, alienazione, oppressione.
Non solo una storia di paura, ma anche un’allegoria cupa sul lavoro invisibile e sulle dinamiche mentali che il sistema impone.
«Questo film breve è nato come un progetto completamente indipendente. È un horror, sì, ma dietro la superficie c’è un sottotesto di denuncia sociale e politica – un po’ come accadeva nel sottovalutato The Mangler di Tobe Hooper», osserva il regista «Parla del lavoro senza diritti, di una società che ha smesso di reagire, che anzi sembra uniformarsi all’apostolato dei potenti.».
Dunque di nuovo la metafonia come nel recente lungometraggio horror Al progredire della notte di Davide Montecchi.
Se lì è il “pretesto” per parlare di emancipazione e superamento delle insicurezze, nel corto 1485kHz (Se otto ore) di Michele Pastrello sarà il mezzo per raccontare di sfruttamento lavorativo di ieri e di oggi.
E il sottotitolo Se Otto Ore fa riferimento alla famosa canzone di protesta che cantavano le mondine agli inizi del ‘900.
Nel cast completamente friulano di 1485kHz (Se otto ore) troviamo la protagonista Lorena Trevisan (anche co-sceneggiatrice insieme al regista), Emiliano Grisostolo (sceneggiatore del bel corto Anguane di Luca Bertossi* qui al suo debutto come attore) e Marco Marchese, che gli amanti dell’horror italiano indipendente ricordano come protagonista di Oltre il guado – Across the River di Lorenzo Bianchini.
Michele Pastrello ha diretto i corti Ultracorpo (2011), Sensorium Dei (2016), Inmusclâ (2023), quest’ultimo con protagonista sempre Trevisan.
Ed eccovi il trailer del corto 1485kHz (Se otto ore) di Michele Pastrello. In alto vedete la locandina.
Qui invece linkiamo il sito internet ufficiale.
*: per Bertossi ha sceneggiato anche il suo nuovo corto La Croce di Ferro.
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