La giuria composta dalla fumettista e scrittrice Paola Barbato, dal direttore di HotCorn.com Andrea Morandi e dal regista e sceneggiatore Paolo Strippoli ha premiato come migliore corto del Fantasticon Film Fest 2024 Playing God di Matteo Burani, prodotto da Arianna Gheller (che ne è anche animatrice) e con la seguente motivazione:
“Una metafora forte e profonda sulla ricerca della perfezione, sul bisogno di essere approvati, ma anche sull’ossessione e il delirio di onnipotenza. Al termine di quest’opera è difficile scegliere se compatire il Creatore, nella sua solitudine, permeata di eterni fallimenti, o le creature, solidali tra loro nel non essere mai abbastanza”.
Un secondo premio è stato assegnato da una giuria composta da sei studenti dello IULM (Gaia Berisso, Francesca Consuma, Silvio Cuomo, Giulio De Gaetanis, Ileana Leonti, Giacomo Pandolfi) che ha decretato come vincitore Dagon di Paolo Gaudio con la seguente motivazione:
“Siamo entusiasti di premiare Dagon di Paolo Gaudio perché particolarmente colpiti dalla qualità delle animazioni, per la capacità di creare un’atmosfera evocativa e per l’aderenza al tema fantastico che ispira la competizione. Abbiamo inoltre molto apprezzato la tensione e il mistero che l’autore riesce a creare in assenza di dialoghi e con poche immagini, e l’intreccio di ispirazione lovecraftiana che si dimostra efficace nella sua semplicità”.
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