L’Abruzzo Horror Festival organizza a L’Aquila il 3 settembre una maratona cinematografica all’aperto sul tema delle case.
L’evento anticipa il festival vero e proprio in programma dal 28 ottobre al 1 novembre, sempre nel capoluogo abruzzese, con i suoi concorsi dedicati ai film e ai cortometraggi. Anzi approfitto per ricordare che le selezioni per la settima edizione si chiudono il 30 settembre.
I film in programma sono La Casa, La Casa Nera, The Others e Quella Casa nel Bosco. Quattro film che quest’anno festeggiano un compleanno dalla cifra tonda.
Le proiezioni della maratona horror avverranno il 3 settembre alla Villa Comunale di L’Aquila a partire da mezzanotte circa.
La Casa, in originale The Evil Dead, racconta di un gruppo di amici in vacanza in una casa sperduta tra i boschi. Il ritrovamento di un registratore e di uno strano libro scateneranno antiche e potenti forze del male che prenderanno possesso dei loro corpi. Girato da un gruppo di amici alle prime sperienze, La Casa apre la carriera del suo regista Sam Raimi. Il film, distribuito nel 1981, si fa notare per la strana miscela tra orrore e grottesco e per le incredibili soggettive dell’entità che vive nel bosco, splendidamente ottenute in un modo artigianale. Lo stesso Raimi girerà nel corso di un decennio i due seguiti del film: La Casa 2 (1987) e L’Armata delle tenebre (1992), entrambi prodotti da Dino De Laurentiis.
Sui molti titoli horror contenenti la parola “casa” che cominciano a circolare in quegli anni, molti dei quali prodotti in Italia, sarebbe il caso di dedicarci un pezzo a parte. E chissà se prima o poi…
La Casa Nera di Wes Craven è un film del 1991 da lui anche scritto. Protagonista un ragazzino di colore che si introduce nella casa di una ricca coppia di bianchi che ha appena sfrattato la sua famiglia. Scoprirà una serie di coetanei imprigionati all’interno dell’abitazione piena di trappole e stanze segrete. The People Under the Stairs, la gente sotto le scale, titolo originale del film di Craven, è la storia di una lotta di classe, una denuncia su ciò che la (bianca) borghesia statunitense nasconde per mantenere il suo status sociale, costi quel che costi. Ma che Wes Craven utilizzasse il cinema di genere per raccontare l’America non era un mistero sin dal suo scioccante esordio con L’Ultima casa a Sinistra vent’anni prima.
Leggi anche:
I vincitori del sesto Abruzzo Horror Festival.
The Others (2001) è il primo titolo statunitense di Alejandro Amenábar, autore spagnolo dei precedenti Tesis e Apri gli occhi. Ambientato subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale ha per protagonisti una mamma (Nicole Kidman), i suoi due figli piccoli e la loro enorme casa in cui vivono in attesa del ritorno dal fronte dal marito/papà. I due ragazzini soffrono di una rara malattia che li costringe a vivere all’interno dell’abitazione lontani dalla luce del sole, seguendo le rigide regole imposte da mamma Grace. L’arrivo di tre domestici farà sorgere sempre più sospetti che nella casa ci siano degli intrusi, forse dei fantasmi.
Quella casa nel bosco è un film del 2011 diretto da Drew Goddard, scritto da lui insieme a Joss Whedon. Qui si racconta di cinque ragazzi in vacanza in una casa tra i boschi, come nel film La Casa, come quella del film La Casa…
Il quintetto scoprirà presto di trovarsi al centro di inspiegabili e violenti eventi sovrannaturali. Dietro tutto c’è un rituale controllato da un gruppo di scienziati per placare l’ira e l’ascesa sulla Terra di antichissimi dei.
Quella Casa nel Bosco prende tutti gli stereotipi legati al genere teen horror, a cominciare dai soliti personaggi protagonisti, la Ragazza Facile, l’Atleta, il Secchione, il Buffone, la Vergine, e li immerge in situazioni viste e riviste dando però al tutto una spiegazione geniale nella sua semplicità.
Da anni spunta ogni tanto la voce di un possibile sequel. Ma un film del genere, con un finale del genere, come lo prosegui?
Le proiezioni della maratona organizzata dall’Abruzzo Horror Festival insieme a Sulle Tracce del Drago avverranno il 3 settembre alla Villa Comunale di L’Aquila a partire da mezzanotte circa.
Lascia un commento