Tornando a quello che scrivevo qui, anche The Iced Hunter di Davide Cancila gira in qualche modo attorno alla religione cattolica. Si parla di balordi scelti dalla chiesa per cercare ed uccidere i “marchiati”, delle entità maligne che vorrebbero prendere il controllo del pianeta.
I “buoni” domini lupi vivono fuori dal tempo in un eterno medioevo e si servono di un muto cacciatore dai poteri fuori dal comune che sarebbe in grado di porre fine una volta per tutte a questa guerra. Questi però reagisce alle violenze di uno di loro e lo uccide dandosi alla fuga. I domini lupi capitanati dal fratello dell’ammazzato gli dànno subito la caccia servendosi di un misterioso individuo simile al guerriero di ghiaccio.
Ed è proprio il rapporto tra Alexei (Alessio Cherubini) e suo fratello maggiore Dimitri (Alberto Marconcini) uno dei punti più interessanti del film. Un legame in cui sottomissione e soggezione sono elementi portanti che, insieme ad una educazione improntata sulla violenza e la repressione dei sentimenti, hanno portato Alexei ad una mancanza di fiducia in se stesso.
Dall’altra parte c’è il guerriro di ghiaccio (Ivan King) ed il legame con il suo mentore Rafael. Un addestramento duro ma svolto con umanità e rispetto. Forse perché Rafael (Alex Lucchesi), da condannato che ha ricevuto la grazia, conosce bene il valore della libertà, che all’iced hunter è stata invece tolta.
Il protagonista del titolo stringe un legame anche con due ragazze. La prima (Federica Bertolani) la conosce durante il suo apprendistato con Rafael. Muta come lui, ai margini come lui, totalmente indifesa. L’altra (Gea Martina Landini) la incontra dopo la sua fuga. Anche lei scappa da un passato infausto e il suo ingresso sarà in qualche modo decisivo allo sviluppo della storia. Soprattutto quando tutto passerà a sorpresa su un altro piano, con l’introduzione di una realtà fatta di sensi di colpa. O forse di reincarnazioni? Sto rischiando di dire più del dovuto, o di sparare cazzate, mi fermo prima che sia troppo tardi.
Tra fantasy, avventura, combattimenti ed elementi horror, The Iced Hunter è davvero un buon prodotto indipendente che ha il suo principale pregio nel sapere bene dove andare, cosa e soprattutto come raccontare senza scivolare su una buccia di banana.
The Iced Hunter è il primo lungometraggio di Davide Cancila, regista dei corti Non desiderare la roba d’altri e Feralia.
Il film è acquistabile sul sito della Cecchi Gori Entertainment in tre modalità: DVD, noleggio o versione digitale da scaricare.
Guarda in streaming The Iced Hunter di Davide Cancila.
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