Ogni appassionato di horror conosce il Re-Animator diretto da Stuart Gordon nel 1985 (prodotto da Brian Yuzna e Charles Band) un film cult che ebbe nel ’90 un sequel ufficiale.
32 anni dopo, una produzione di italiani sta “rianimando” la fonte lovecraftiana per farne una serie web, alla regia il veterano Ivan Zuccon che di Lovecraft s’è fatto il portavoce ufficiale in Italia (seguito numericamente – per numero di produzioni – e temporalmente solo da Domiziano Cristopharo).
Annunciato nel 2016 e ora completato, Herbert West: Reanimator è un progetto che potremmo definire “modulare”. Come apprendiamo dalle dichiarazioni stesse del regista al sito Comingsoon.net:
«Cominciando con una serie web, avremo poi una serie televisiva e alla fine del viaggio un vero e proprio film».
Attualmente in post-produzione dovrebbe essere disponibile gratuitamente su tutte le piattaforme entro la fine dell’estate. La differenza nella narrazione di Zuccon (di cui abbiamo recensito Wrath of the crows) rispetto alle precedenti versioni cinematografiche è come viene “disegnata” la figura di Herbert West, con una diversa caratterizzazione. Sempre come apprendiamo da Zuccon:
«Nelle storie, è ossessionato dalla morte e dall’idea di superare il concetto di morte a qualsiasi costo. Quindi la lotta è tra lui e la sua ossessione in quanto è distrutto da una perdita enorme e vuole sconfiggere la morte per far tornare i suoi amati. È molto drammatico senza alcun accento di humor nero che abbiamo visto nelle versioni di Yuzna / Gordon.».
Fa ovviamente piacere vedere che le più meritevoli produzioni italiane stiano ri-fiorendo – fra idee e nuovi stimoli – con un occhio attento al mercato internazionale (e, soprattutto, rispetto a tanti millantatori del web, con la capacità di raggiungere REALMENTE un mercato ampio dove far volare in alto la cinematografia indipendente italica).
In questa prima stagione vedremo – fra i vari – Emanuele Cerman (Bad Brains, L’Apocalisse delle Scimmie) come Dr. Herbert West, la bellissima Rita Rusciano ( Resident Evil: Hunted) nel ruolo di Eleanor West ed Alessio Cherubini (un giovane promettente che seguo dai tempi di E.N.D. The movie e che con Lovecraft ha già avuto a che fare in Virus – Extreme Contamination) qui nel ruolo di Herbert West da giovane.
Per ulteriori informazioni sul progetto, visitate la pagina ufficiale di Herbert West: Re-Animator.
https://www.facebook.com/hwreanimator
Salve! Io mi chiamo Antonietta Masina e… già, con un nome così, non potevo che amare il cinema.
Son quindi cresciuta fra scherzi, assonanze e rimandi…ad una delle attrici (e muse) più immense; non potevo non conoscere lei (Ovvio, parlo di Giulietta Masina!) ed i film che ha interpretato; grandi film di uno dei più grandi registi di tutti i tempi.
Alle medie, il mio nome venne rielaborato dai compagni di classe in “Antonomasia” e, mentre le altre bambine giocavano con i principi azzurri, io sognavo… sognavo quei cappelli, quei costumi, quei colori… che mi portavano su altri piani di realtà nonostante Fellini stesso affermasse “Non voglio dimostrare niente, voglio mostrare.”
Ai tempi del liceo poi, si parlava spesso con amici su quale fosse la “Birra per Antonomasia”, “la Canzone per Antonomasia” o “il Film per Antonomasia”… che quasi predestinata, scelsi poi di studiare comunicazione per poter lavorare in questo campo, e far sì che “Antonomasia” in persona potesse rispondere alle loro domande!
Chi scrive è una ragazza, anzi, una “persona” che ama il cinema; Il cinema quello fatto con passione, con serietà, ma non seriosità; il cinema condiviso e discusso con chi lo ama, con chi va al cinema (e andare al cinema è come andare in Chiesa per me, con la differenza che la Chiesa non consente il dibattito, il cinema sì).
Ho una forte predilezione per il cinema fantastico ed horror, il mio fine non è solo quello di condividere i miei pensieri o recensire un film specifico (NON sono un critico, né conosco tutto… anzi, ho molti limiti e carenze che spero di colmare), ma anche discutere sulle motivazioni ed i sottotesti di interi generi.
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